Un drama carino. Finito di vedere le due serie più il film. Gli attori
Jun Matsumoto,
Oguri Shun e
Matsuda Shota sono stati bravi nell’interpretare i loro personaggi, mentre il personaggio
Makino è l’unico che non ho apprezzato più di tanto. Ad ogni modo, lei come personaggio era lenta nell’afferrare i sentimenti altrui, mi faceva un po’ arrabbiare anche se era carino il suo lato gentile.
La prima puntata della 2° serie, invece, è stata molto carina, quella che mi è piaciuta più di tutte, esattamente quando
lei si è lasciata finalmente andare con la sorella di lui confessando i suoi veri sentimenti.
Di
Jun Matsumoto sia in questo drama e sia in
Kimi Wa Petto, la sua camminata ha qualcosa di ritmico ed un’andatura armoniosa come se stesse danzando…
Ho notato che a molti piace questo drama, addirittura pure un 10 come voto… ma non lo riterrei un drama capolavoro e così eccezionale, la trama è tanto comune, la classica storia di Cenerentola in contesti diversi e più moderno. L’unica nota positiva che apprezzo molto, è la parte tecnica: luci, ambientazione, scenografia, costumi, recitazione. Su questo non ho nulla da ridire, anzi!
In più, ho notato una caratteristica frequente, nei drama, manga e anime in generale, che è presente il ricorrente tema dove
una persona soffre di amnesia e si dimentica solo della persona che a loro sta a cuore.
Pazzesco! Sì, che in Oriente hanno una visione della vita molto drammatica.